La Digue in cinque giorni

 

Dopo un inizio viaggio entusiasmante ci spostiamo verso la nostra seconda tappa alle Seychelles: La Digue.


La Digue è la perla delle Seychelles, un angolo di paradiso immerso nella vegetazione tropicale. Qui ti senti sull’isola che non c’è! Il tempo scorre lentamente tra sorrisi e profumi, sempre a stretto contatto con la natura. A La Digue abbiamo soggiornato alla deliziosa Pension Michelle che si trova a 5-6 minuti dal porto. Ci siamo trovati molto bene, stanze spaziose immerse nel giardino di piante e fiori tropicali.


Cosa fare a La Digue? Noleggiare una bici ed esplorare l’isola.

 

Cosa non perdersi di La Digue:

  • Le spiagge: Anse Source d’Argent – Anse Source D’Argent è la spiaggia più famosa delle Seychelles, la spiaggia di rocce granitiche più fotografata al mondo. Per raggiungere Anse Source D'Argent si prosegue verso l’Unione Estate Park. Qui pedalerai tra piantaggioni di cocco e vaniglia. Ogni scorcio offre viste incredibili. Ti renderai conto di essere arrivato quando vedrai i graniti ma il mio consiglio è di continuare a piedi fino alla fine della spiaggia dove si trovano dei baretti improvistai di palme che preparano ottimi frullati di frutta tropicale con musica in sottofondo e una spiaggia immensa. L'aspetto di Anse Source D'Argent cambia a seconda della marea. Grand Anse, Petit Anse ed Anse Coco - Queste tre spiagge si trovano una di fianco all'altra e sono assolutamente imperdibili. Per raggiungere Grand Anse, all'incroccio che si trova per andare ad Anse Source D'Argent girare a sinistra e proseguire per circa 3,5 km fino a raggiungere la spiaggia. Qui puoi lasciare la bici e proseguire a piedi. Grand Anse sembra un dipinto con rocce di granito e un mare turchese! Qui la forza dell'oceano si mostra senza riserve. Meglio evitare di fare il bagno! Per raggiungere Petit Anse si riprende il percorso. Anche questa spiaggia è meravigliosa e selvaggia. Sempre seguendo il percorso si arriva ad Anse Coco in circa 30-40 minuti. Anse Coco offre un panorama incredibile e la possibilità di fare il bagno. Nella parte più a nord della spiaggia si trova una piscina naturale molto suggestiva. Consiglio: meglio portarsi acqua e qualcosa da mangiare in quanto a Petit Anse ed Anse Coco non ci sono ne bar ne ristoranti. Anse Severe, Anse Banane, Anse Patates e Anse Fourmis ( costa nord est dell'isola) Tutte le spiagge sono diverse e stupende, posso consigliare di prendere la bici ed esplorare la parte nord est dell'isola fermandoti nei punti che più ti piacciono. Tappa imperdibile Chez Jules per un frullato rinfrescante o per un pasto veloce.
  • L’Unione Estate Park e Veuve Reserve per una passeggiata immersi nel verde alla scoperta della fauna e flora di La Digue.
  • La Passe - Se ti capita una giornata di pioggia come successo a noi ti consiglio di metterti il k-way, prendere la bici e fare un giro a La Passe. La Passe è un piccolo villaggio di pescatori vicino al porto dove si trovano piccoli negozi artigianali, take away, ristoranti, un forno e qualche bancarella improvvisata di frutta tropicale. La pioggia intensifica i colori circostanti come anche l'odore di mare che si mischia a quello della frutta tropicale. Ci siamo fermati in una bancarella per compare una squisita papaya e al forno per gustare involtini di pesce appena preparati. Il pomeriggio il cielo si è schiarito e ne abbiamo approfittato per vedere il tramonto da La Passe, uno spettacolo di colori!

 Le parole non bastano per descrivere l'atmosfera di quest'isola e nemmeno la sua bellezza, posso solo dire che prendere il catamarano per ritornare è stato molto difficile.